STAMPI PRESSOFUSIONE ZAMA

La decisione di avere un proprio reparto stampi interno non è solo garanzia di prontezza nella risoluzione di problemi che potrebbero riguardare le attrezzature una volta arrivate in fase di pressofusione, ma anche e soprattutto una strategia produttiva volta ad avere il controllo del processo produttivo.

Una scelta che evita dispersione di tempo e incomprensioni e che, al contempo, offre al cliente un interlocutore unico ed affidabile che possa prendere in carico l’intero procedimento ad un prezzo più competitivo, a parità di tecnologie impiegate.

Per questo motivo, fin dagli inizi, la ITALMETAL Srl ha avviato un laboratorio per la costruzione degli stampi per pressofusione dotato di macchinari d’avanguardia che vengono costantemente aggiornati o sostituiti sulla base delle innovazioni tecnologiche repentine che coinvolgono il settore.

Per realizzare uno stampo per pressofusione infatti è necessario un laboratorio tecnologicamente avanzato dotato di macchinari per la fresatura, ed oggi anche di altri macchinari che consentano lavorazioni di precisione molto elevata (nell’ordine dei centesimi di millimetro) e che si basano su tecnologie come l’elettroerosione. La quasi totalità dei percorsi utensile che realizzano le forme, i tasselli, e pressoché l’intero stampo per pressofusione, sono progettati con l’ausilio di computer e software dedicati. I percorsi utensile vengono, infatti, inviati direttamente dai computer ai macchinari, dove gli operatori si occuperanno di implementarli e controllare che ogni lavorazione sia compiuta correttamente.

Ad oggi, sono diverse centinaia le attrezzature realizzate dal reparto costruzione stampi di ITALMETAL Srl, molte delle quali tecnologicamente complesse. Ciò non toglie che non possa prendere in carico la sola pressofusione di un articolo qualora il cliente disponga già dell’attrezzatura relativa, nonché la disponibilità ad intervenire, ove necessario, su attrezzature di terzi.